Storia del Calcio in Italia

Storia sociale del calcio

La nascita del football o calcio moderno è datata al 26 ottobre 1863 in Inghilterra, quando diversi club londinesi si riunirono per stabilire regole uniformi per il gioco. Questo incontro portò alla creazione della Football Association, la prima federazione calcistica. Sebbene l'Italia avesse già una sua tradizione calcistica con il calcio fiorentino, l'influenza britannica fu determinante nel definire le regole e le strutture del gioco moderno. Secondo Stefano Pivato le antiche forme del gioco del pallone pur essendo diverse nella forma e nello spirito del football antecedono le condizioni ambientali, l’agonismo, la spettacolarità e il tifo. Il football appartiene alla seconda generazione dello sport, al ramo della cultura fisica più robusto e moderno intrecciato con l’esistenza dell’ “homo ludens”. La nascita di queste discipline nella seconda metà dell'Ottocento si ebbe grazie al miglioramento della vita dei lavoratori inglesi, con la riduzione delle ore di lavoro e all’introduzione del pomeriggio festivo del sabato e la domenica. Tutto questo rese possibile l'accesso a nuove forme di svago per i lavoratori. In Italia invece alla fine dell'Ottocento era ancora praticata la giornata lavorativa di tredici ore, ridotta a dieci agli inizi del nuovo secolo. Allora solo potevano godersi di queste attività i detentori del tempo libero. Come sostengono Guido Papa e Antonio Panico nel libro “Storia sociale del calcio in Italia”, anche in Italia ebbero un ruolo importantissimo le generazioni di scuola e degli istituti di istruzione. Partita Italia vs Ceccoslovacchia nei Mondiali del 1938

L'età delle coppe

La creazione di un prima federazione calcistica permise la possibilità di organizzare coppe che avevano innanzitutto un mentalitá di challenge, cioè di aspirazione agonistica, di sfida ed eliminazione tra le squadre partecipanti. Nella prima competizione federale, dell’8 maggio 1998 parteciparono soltanto 4 squadre, una genovese e tre torinesi: il Genoa Cricket and Athletic Club, La Societá Ginnastica di Torino, L’Internazionale Torino e Football Club Torinese. La Vittoria fu per il Genoa. La formazione di questa squadra era composta da giocatori stranieri, perlopiù inglesi.